Ddl concorrenza, Calenda: è necessario un confronto nel governo

E' ddl importante oltreché un impegno preso con l'Unione europea

OTT 12, 2016 -

Roma, 12 ott. (askanews) – L’ennesimo stop sulla strada del ddl concorrenza, rimasto di nuovo orfano di calendarizzazione in Senato, dovrà essere “oggetto di una discussione all’interno del governo per capire cosa si vuole veramente fare perché è un ddl molto importante” non solo per “ragioni economiche” ma anche perché “è un impegno che abbiamo preso con l’Unione europea”. Così il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, interpellato a margine di un question time alla Camera.

A questo punto, ha affermato Calenda, “bisogna capire con quale determinazione si vorrà portarlo avanti”. Il ministro ha tenuto a sottolineare che questa situazione di stallo non ci sarebbe se la riforma istituzionale fosse in vigore “perché il ddl sarebbe legge” dall’ottobre dello scorso anno, quando il provvedimento è stato approvato a Montecitorio.

Alla domanda su quando pensa potrà esserci questo confronto, Calenda ha risposto che sarà “molto presto” e ha aggiunto di non voler fare più previsioni sui tempi fino a quel momento: “io non dò altre date finché non avrò un confronto all’interno del governo per capire quando si vuole calendarizzare”.