Perché per Bankitalia la crescita del Pil all’1% è un obiettivo “ambizioso”

"Per conseguire il risultato definire la legge di bilancio con cura"

OTT 3, 2016 -

Roma, 3 ott. (askanews) – L’obiettivo programmatico del governo sul Pil 2017 (+1%) è “ambizioso” e per raggiungerlo servirà definire la legge di bilancio “con grande cura”. Lo ha detto il vicedirettore generale di Bankitalia, Federico Signorini, nel corso di un’audizione alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato.

“Nello scenario programmatico per il 2017, la dinamica del prodotto è significativamente maggiore di quella del quadro tendenziale – ha detto – L’obiettivo è ambizioso”.

“La previsione – ha aggiunto – è basata su una composizione della manovra sulla quale la Nota non fornisce informazioni di dettaglio. Per conseguire il risultato la prossima legge di bilancio dovrà essere definita con grande cura”.

Le misure previste per il 2017, ricorda Bankitalia, comportano un aumento dell’indebitamento netto di quasi mezzo punto percentuale del PIL rispetto al suo valore tendenziale, e un incremento del prodotto di ammontare analogo.

Ma, rileva il Vicedirettore generale, “i moltiplicatore implicito in questa previsione è elevato, dati anche i ritardi che normalmente caratterizzano la risposta della spesa privata alle misure di bilancio”.

In particolare, ha spiegato Signorini, “nelle valutazioni del Governo il mancato aumento dell’Iva avrebbe un impatto positivo sul tasso di crescita del PIL pari a 0,3 punti percentuali nel 2017, un effetto piuttosto forte rispetto a stime econometriche basate sui dati del passato”.

“Le altre misure espansive fornirebbero un ulteriore contributo di 0,3 punti percentuali” ha aggiunto, ma “poiché molto dipende dalla natura e dalle modalità degli interventi, per una valutazione compiuta occorrerà attendere i dettagli”.

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