Fondazione Con il Sud: don Milani e la scuola che serve

Contro la disperzione scolastica: 750 mila abbandonano la scuola

SET 29, 2016 -

Roma, 28 set. (askanews) – “La scuola che serve” contro la dispersione scolastica e per l’inclusione sociale a partire dall’esempio di don Lorenzo Milani. E’ stato il tema centrale della tappa fiorentina della manifestazione itinerante “Un futuro mai visto”, promossa dalla Fondazione Con il Sud in occasione del suo decimo compleanno. L’incontro, che si è svolto questa mattina a Palazzo Incontri, è stato realizzato in collaborazione con l’Ente Cassa di Risparmio Firenze.

“Per i nostri primi 10 anni abbiamo voluto provocare un dibattito nazionale su una idea e un modello di sviluppo per il Sud e per il Paese alternativo a quanto storicamente visto e ancora oggi, purtroppo, ci viene proposto – ha commentato Carlo Borgomeo presidente della Fondazione Con il Sud. Siamo partiti dalla visione di società e dall’esempio di cinque personaggi per noi significativi e dalle centinaia di esperienze avviate nei nostri territori. Oggi, partendo dall’insegnamento di don Milani, abbiamo affrontato il tema della scuola che “serve”, non solo ai ragazzi ma in generale al presente e al futuro della nostra società. Siamo convinti – aggiunge Borgomeo – che investire nel welfare e nell’educazione dei giovani, non più come in passato ma in un’ottica di ‘comunità’, non solo è giusto e opportuno, ma rappresenta una fondamentale premessa per creare realmente sviluppo”.

La manifestazione lega con un ideale filo rosso le figure di Danilo Dolci, Renata Fonte, Adriano Olivetti, Franco Basaglia e appunto don Milani, per indagare e raccontare “un futuro mai visto”, nel senso storico dei fatti e nel senso ideale di un cambiamento, auspichiamo oggi, possibile.

Nel corso della mattinata sono state presentate due iniziative di contrasto alla dispersione scolastica, in Sicilia e in Toscana, presentate da: Chiara Mannoni (progetto No-Out dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze); Girolamo Di Giovanni e Tiziana Giordano (la rete dei progetti di educazione dei giovani sostenuti dalla Fondazione Con il Sud a Palermo).

L’abbandono scolastico è un fenomeno che interessa il 17,6% dei giovani in Italia, circa 750.000 ragazzi, contro una media europea del 12,8%. Un costo sociale ma anche economico ingente per la collettività, stimabile in circa 70 miliardi di euro ogni anno, pari al 4% del Pil. Un dato che allontana l’Italia dall’obiettivo europeo del 10% per il 2020. In generale, il fenomeno non fa grande distinzione tra Sud e Nord del Paese, anche se in alcune aree metropolitane meridionali raggiunge percentuali molto elevate e che, in un contesto di per se a “forte rischio”, espone maggiormente i ragazzi al sistema della criminalità organizzata.