Milano Unica: promosso il new beginning, 6.000 aziende visitatrici

Presenze e contratti: cresce il peso commerciale dell'evento

SET 8, 2016 -

Milano, 8 set. (askanews) – I rappresentati di oltre seimila aziende hanno preso visione delle collezioni per la stagione Autunno/Inverno 2017/2018 presentate alla 23esima edizione di Milano Unica, il Salone Italiano del Tessile e Accessori, che si è tenuta, per la prima volta, a Fieramilano Rho dal 6 all’8 settembre. Si tratta di un risultato numericamente in linea con l’edizione del settembre 2015, ma commercialmente di peso assai più significativo, dati i nuovi, rigorosi criteri di selezione che hanno caratterizzato questa edizione, definita del “New Beginning”.

Da sottolineare le importanti presenze internazionali, soprattutto, da: USA, Cina, Gran Bretagna, Giappone, Federazione Russa e Corea. La 23ª edizione di Milano Unica, resa possibile dall’importante sostegno del Ministero delle Sviluppo Economico e dall’Agenzia ICE, ha presentato 382 espositori, di cui 79 europei, a cui si aggiungono le aziende di alto livello presenti all’interno degli Osservatori: Giappone 39 e Corea 21, per un totale di 442 espositori, di cui 139 esteri.

“I nuovi, più rigorosi criteri di selezione ad inviti – ha commentato il presidente di Milano Unica Ercole Botto Poala – molto più focalizzati sui buyer che non sulla presenza di altre tipologie di visitatori, non consentono un confronto diretto con l’analoga edizione del 2015, ma l’opinione largamente diffusa che ho raccolto è che la ricerca della qualità abbia premiato anche sul piano dei numeri dei contatti attivati. Le preoccupazioni per il trasferimento dai padiglioni del Portello a quelli di Fieramilano Rho sono state dissolte dal complessivo soddisfacente esito del ‘New beginning’ di Milano Unica”.

“Nel mio discorso d’apertura – ha aggiunto Ercole Botto Poala – ho sostenuto con forza la necessità di assumerci in quanto imprenditori i necessari rischi per affrontare un mondo in rapido cambiamento. Siamo obbligati a intraprendere nuove strade e a cambiare, innovando, ma dobbiamo farlo con la massima unità possibile, con la convinzione che solo se agiremo uniti, superando i campanilismi di distretto, sapremo sfruttare le opportunità che le trasformazioni in atto portano con sé. E sono certo che è con questo spirito che a fine mese fisseremo le date definitive dei prossimi appuntamenti”.

A dimostrazione che il ‘fare sistema’ si sta facendo strada non più solo a parole, ma con i fatti, l’apertura del Salone del Tessile si è sovrapposta alla giornata conclusiva di theMicam e Mipel, mentre in contemporanea, all’interno del percorso espositivo di Milano Unica, si è tenuto anche Origin Passion and Beliefs, il Salone dedicato ai fornitori di prodotti artigianali semilavorati e non del “made in Italy” di qualità, promosso da Fiera Vicenza.

“Voglio sottolineare – ha detto Massimo Mosiello, direttore Generale di Milano Unica, alla guida operativa della manifestazione tessile-accessori sin dalla prima edizione – che il bilancio, anche organizzativo di questa edizione di Milano Unica è ancor più rilevante se si tiene conto del fatto che il risultato di Prima MU a Luglio non ha sottratto nulla a questa edizione. Abbiamo saputo dare anche sul piano organizzativo risposte adeguate alle esigenze dei nostri mondi di riferimento e, ne sono sicuro, sapremo ancor meglio farlo nelle prossime edizioni”.