Piaggio Aerospace, Fiom Cgil Genova: no agli esuberi

Appello a azienda e governo: nuovo piano industriale va bloccato

LUG 28, 2016 -

Genova , 28 lug. (askanews) – “La Fiom Cgil non è disponibile ad aprire nessuna nuova discussione che non abbia come conferma le linee guida del vecchio piano a partire dal fatto che non ci devono essere esuberi”. Così Antonio Caminito della Fiom Cgil di Genova ha commentato il nuovo piano industriale presentato da Piaggio Aerospace che prevede 132 esuberi.

“La Fiom ha chiesto all’azienda e al governo -ha spiegato Caminito- che si blocchi qualunque iniziativa e si convochi subito un incontro presso la Presidenza del Consiglio per capire quali impegni concreti intende portare avanti il governo per un’azienda che sviluppa prodotti militari tutelata da normative di legge e che più volte rappresentanti del governo hanno dichiarato di voler ‘studiare’ attentamente per meglio comprendere la situazione”.

“La Fiom -ha concluso Caminito- ha chiesto di non ripetere l’infelice percorso che ha portato alla chiusura di Genova Sestri e che il governo o propri rappresentanti, se hanno idee su come intervenire, lo facciano adesso che l’azienda intende portare gli attuali occupati Piaggio da 1300 dipendenti a 650”.