Sindacati a Governo-imprese:rinnovare contratti o avanti proteste

Decisioni su modalità mobilitazione a settembre

LUG 12, 2016 -

Roma, 12 lug. (askanews) – Cgil, Cisl e Uil lanciano un messaggio a Governo e alle associazioni delle imprese: bisogna rinnovare subito i contratti privati e del pubblico impiego o la mobilitazione andrà avanti. A settembre, prima della presentazione della legge di stabilità, i sindacati faranno il punto della situazione e in mancanza di risposte chiare da parte dell’esecutivo e delle imprese decideranno come proseguire la protesta, senza escludere l’eventualità di uno sciopero generale sui contratti. È quanto hanno deciso le tre confederazioni sindacali nel corso di un attivo unitario dei delegati convocato sul tema della contrattazione.

Nel frattempo, in questi due mesi, si cercheranno di chiudere alcuni contratti di categoria, a partire da quello dei metalmeccanici bloccato da circa otto mesi per la posizione di Federmeccanica ritenuta intransigente dalle categorie di Cgil, Cisl e Uil. I sindacati sperano anche che il governo possa aprire un tavolo per il rinnovo dei contratti pubblici, ormai fermi da sette anni. A fine luglio, invece, è fissato un appuntamento con Confindustria per definire un nuovo sistema di relazioni industriali.