A Piazza Affari brillano Banco Popolare, Bper e Unipol

Acquisti favoriti dalle aperture all'intervento pubblico

LUG 8, 2016 -

Roma, 8 lug. (askanews) – Vola Piazza Affari sulle ali del settore bancario. Milano migliore Borsa nel vecchio continente con l’indice Ftse Mib che chiuda la giornata all’insegna dell’euforia con un balzo del 4,08% mentre il Ftse all share segna un +3,89%. Settore bancario ben intonato sulla scia delle aperture sull’intervento pubblico da parte del governatore di Bankitalia Ignazio Visco mentre il ministro dell’economia Padoan ha confermato il dialogo in corso con l’Europa precisando che l’eventuale intervento pubblico sarebbe precauzionale. Indicazioni che arrivano dopo che ieri il vice presidente della Bce Constacio ha sottolineato che potrebbe essere necessario l’intervento pubblico per scongiurare la frammentazione dei mercati.

Sui bancari sono dunque partiti gli acquisti con Banco Popolare sotto i riflettori grazie a un balzo di oltre il 17% dopo che ieri l’istituto ha reso noto che la simulazione degli stress test ha mostrato la resilienza della banca. Sugli scudi anche Bper con un balzo del 15%. Rialzo a due cifre per Unipol con un +10% e UnipolSai con un +9,40%. Progresso che sfiora il 10% anche per Intesa Sanpaolo mentre Ubi e UniCredit mostrano rialzi di quasi il 9%. In territorio positivo anche Mps con un rialzo del 5,45%.

Tra gli altri titoli principali acquisti diffusi con Fca che mette a segno un recupero di oltre sette punti pecentuali, performance analoga per le Generali. A far accelerare gli acquisti nell’ultima parte di contrattazuioni il dato sull’occupazione negli Stati Uniti con disoccupati in lieve rialzo e rialzo dei tassi da parte della Fed che si allontana.

Giornata positiva anche sul reddito fisso con il Btp a 10 anni che vede scendere il rendimento dotto la soglia dell’1,20% portandosi a ridosso del minimo storico toccato nel marzo dell’anno scorso all’1,14%.