Brexit manda di nuovo a picco Piazza Affari (-3,94%) e le banche

Mps crolla del 13,3% a 0,3936 euro. Unicredit sotto quota 2 euro

GIU 27, 2016 -

Milano, 27 giu. (askanews) – La Brexit manda di nuovo a picco Piazza Affari e le Borse europee. Affossata dai titoli bancari, Milano ha registrato la peggior performance in Europa, con l’indice Ftse Mib che è crollato del 3,94% a 15.103 punti, sui minimi degli ultimi tre anni. Francoforte ha perso il 3,02%, Parigi il 2,97%, Londra il 2,55%.

Banche italiane anche oggi sotto tiro dopo il venerdì nero con perdite monstre intorno al 20%: maglia nera a Mps (-13,34%), scivolata a 0,3936 euro. Seguono Mediobanca (-12,77%) e Intesa Sanpaolo (-10,92%). Unicredit (-8,09%) è crollata sotto la soglia dei 2 euro, chiudendo a 1,908 euro, nuovi minimi storici. Il Governo ha fatto sapere che sta valutando tutte le possibili opzioni di intervento per proteggere il sistema bancario italiano. “Si valutano tutti i possibili scenari e quindi tutti i possibili interventi”, hanno riferito fonti del ministero del Tesoro. Ma in ginocchio sono state tutte le banche europee, soprattutto quelle britanniche.

Tornando a Milano, tonfo anche per Yoox-Net-A-Porter (-9,59%), risentendo della sua esposizione alla sterlina e al Regno Unito.