Energia, Cdp: accordo con Socar, Exiar e Gazprombank

Per impianto petrolchimico in Azerbaijan

GIU 17, 2016 -

San Pietroburgo, 17 giu. (askanews) – È stato firmato oggi, durante il St. Petersburg International Economic Forum (Spief) un Memorandum of Understanding tra il Gruppo Cassa depositi e prestiti (attraverso la controllata Sace), Socar, la compagnia petrolifera di stato della Repubblica dell’Azerbaijan, Exiar, l’agenzia russa di credito all’esportazione, e il Gruppo Gazprombank. Con questo accordo le società esprimono interesse a finanziare il Progetto Gpc, che prevede la costruzione di un impianto petrolchimico a Garadagh, nei pressi di Baku, in Azerbaijan, destinato a rifornire l’Europa, la Turchia e la Cina.

L’accordo è stato firmato da Fabio Gallia, amministratore delegato del Gruppo Cassa depositi e prestiti (Cdp), Rovnag Abdullayev, presidente di Socar, Alexey Tyupanov, presidente e amministratore delegato di Exiar e Andrey Akimov, presidente di Gazprombank.

L’intervento del Gruppo Cdp attraverso la controllata Sace va a sostegno delle commesse che potrebbero essere assegnate a Maire Tecnimont, che ha agito in qualità di promotore dell’iniziativa ed è ben posizionata per la fase EPC (Engineering, Procurement and Construction) del progetto.

Il progetto comprende la realizzazione di un impianto di trattamento del gas con una capacità di circa 10 bcm (miliardi di metri cubi) di gas naturale all’anno, di un impianto di polietilene, con una capacità di circa 570.000 tonnellate all’anno, di una unità di propilene con una capacità di circa 120.000 tonnellate all’anno, oltre alle relative infrastrutture.