Brexit gela ancora i mercati, Piazza Affari perde il 2,11%

Tra le blue chip maglia nera al Banco (-6,56%) e Bpm (-5,21%)

GIU 14, 2016 -

Milano, 14 giu. (askanews) – Ennesima gelata sui listini europei per il rischio di una Brexit, con gli investitori che, in attesa del referendum del 23 giungo, preferiscono spostarsi su asset meno rischiosi, come dimostra la discesa sotto lo zero, per la prima volta nella storia, dei rendimenti del Bund decennale. A Piazza Affari l’indice principale Ftse Mib ha lasciato sul terreno il 2,11% scivolando a 16.271 punti. Parigi ha fatto ancora peggio (-2,29%), Londra ha perso il 2%, Francoforte l’1,43%.

A Milano, tra le blue chip, maglia nera al Banco Popolare (-6,56% a 2,45 euro) e Bpm (-5,21% a 0,4152 euro). Ma le vendite hanno colpito ovunque: Unipol (-4,91%), Anima (-4,53%), Yoox Net-a Porter (-4,33%). Intesa Sanpaolo ha ceduto il 3,48% scendendo a 1,913 euro, Unicredit (-1,95%) è piombata a 2,21 euro.

Sul mercato obbligazionario lo spread ha chiuso in area 144 punti, con il rendimento del Btp decennale all’1,44%.