Boccia: è a portata di mano superamento bicameralismo perfetto

"La nostra decisione su referendum sarà decisa il 23 giugno"

MAG 26, 2016 -

Roma, 26 mag. (askanews) – Confindustria si batte dal 2010 per il superamento del bicameralismo perfetto e “con soddisfazione vediamo che questo traguardo è a portata di mano”. E’ quanto ha affermato il neo presidente di Confindustria Vincenzo Boccia sul tema delle riforme costituzionali. Tuttavia “la nostra posizione e le conseguenti azioni sul referendum verranno decise – ha aggiunto – nel consiglio generale convocato per il 23 giugno”.

Il 23 giugno non è una data a caso, è dopo la tornata elettorale delle amministrative e il referendum sulla Brexit.

Nella sua prima relazione da numero uno degli industriali, Boccia su sofferma sul capitolo delle riforme. In particolare sottolinea che “per noi le riforme non hanno un nome ma un oggetto. Non conta chi le fa ma come sono fatte. E se noi le condividiamo le sosteniamo”.

Boccia rileva che le riforme sono “la strada obbligata perliberare il paese dai veti delle minoranze e dai particolarismiche hanno contribuito a soffocarlo nell’immobilismo”.

Poi un messaggio alla politica. “Una democrazia moderna prevedeche chi si oppone a una riforma, a un governo o a una misuraavanzi proposte alternative subito praticabili e non usil’opposizione solo per temporeggiare”.