Istat: a marzo attività industria stabile su mese, +0,5% su anno

Nel trimestre +0,7% rispetto ai tre mesi precedenti

MAG 10, 2016 -

Roma, 10 mag. (askanews) – A marzo l’indice destagionalizzato della produzione industriale segna una variazione nulla rispetto a febbraio. Nella media del trimestre gennaio-marzo è aumentata dello 0,7% rispetto al trimestre precedente. E’ quanto rileva l’Istat.

Corretto per gli effetti di calendario, a marzo l’indice è aumentato in termini tendenziali dello 0,5% (i giorni lavorativi sono stati 22 come a marzo 2015). Nella media dei primi tre mesi dell’anno la produzione è aumentata dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’indice destagionalizzato mensile presenta una sola variazione congiunturale positiva nel comparto dell’energia (+1,2%); diminuiscono invece i beni strumentali (-1,6%), i beni intermedi (-1,2%) e i beni di consumo (-0,7%).

In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, a marzo 2016, un solo aumento nel raggruppamento dei beni strumentali (+4,3%); segnano invece variazioni negative l’energia (-2,8%), i beni di consumo (-2,2%) e, in misura più lieve, i beni intermedi (-0,3%).

Per quanto riguarda i settori di attività economica, a marzo 2016 i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli della fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a (+7,3%), della fabbricazione di mezzi di trasporto (+1,9%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+1,6%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (-6,5%), delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-6,0%) e della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-2,4%).