Expo spinge i conti di Atm: utile netto triplicato a 10,8 mln

Confermati 558 dipendenti presi per semestre dell'esposizione

MAG 4, 2016 -

Milano, 4 mag. (askanews) – I 50 milioni in più incassati da Atm per incrementare i servizi nei sei mesi di Expo 2015 hanno fatto volare i conti della società che gestisce il trasporto pubblico milanese. Il bilancio 2105 della capogruppo è stato infatti chiuso con un utile netto di 10,8 milioni di euro, triplicato rispetto ai 3,08 milioni dell’anno precedente, e un margine operativo lordo di 126 milioni di euro, di cui 100 milioni già accantonato per sostenere gli investimenti programmati. Tutte le società del gruppo sono tornate in equilibrio economico, in particolare la controllata danese Metro Service A/S che si è aggiudicata la gestione della delle due nuove linee della metropolitana di Copenaghen.

“Quelli di Expo sono stati senz’altro mesi con un’altra marginalità. Certamente hanno contribuito per una parte importante a questi risultati” ha commentato il presidente Bruno Rota. Di certo l’esposizione universale ha portato a 26 milioni di passeggeri in più , a un accordo con i dipendenti costato 13 milioni di euro e alla conferma di 558 nuovi dipendenti entrati in azienda con contratto a termine per il semestre. Gli incassi di titoli di viaggio hanno raggiunto quota 423 milioni di euro, consentendo al Comune di Milano, unico azionista, di finanziare oltre il 54% valore del corrispettivo del contratto di servizio (pari a 779,7 milioni di euro al lordo dell’Iva).

L’accordo scade nel maggio 2017 e per Atm si potrà porre la questione della gara, ma la nuova aministrazione potrebbe anche decidere di prolungarlo. Nel frattempo Rota ha detto la società parteciperà a bandi “non solo a Milano e non solo in Italia. Molte città ci stanno contattando e pur restando con i piedi per terra guardiamo fuori, anche se la nostra priorità resta quella della conferma del contratto di servizio per Milano. Intanto i primi tre mesi del 2016 sono incoraggianti, visto gli “incassi superiori del 4% rispetto a stesso periodo dell’anno scorso”.