Banche,Visco (BI):cautela su riforma esposizione a debiti sovrani

"Incerti" potenziali benefici, ma costi potenziali "consistenti"

MAG 2, 2016 -

Roma, 2 mag. (askanews) – Il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco si mostra molto cauto su una eventuale riforma delle regole internazionali sull’esposizione delle banche ai debiti sovrani. E, in un intervento svolto alla conferenza dell’Euro50 Group sul futuro dei mercati europei dei titoli di Stato ha sottolineato come “i potenziali benefici di una riforma sono incerti mentre i potenziali costi potrebbero essere consistenti” auspicando che, prima di apportare nuove modifiche, si attenda una piena ripresa del sistema finanziario e un suo adattamento alle numerose innovazioni varate dopo l’ultima crisi internazionale.

“Il dibattito sul cambiamento della regolamentazione prudenziale sull’esposizione ai debiti sovrani – ha detto Visco – è stato stimolato dal riconoscimento che “il debito sovrano non è privo di rischio”. E non c’è dubbio che questo sia vero. Comunque, nella fase attuale è stato raggiunto un ampio accordo sui pro e sui contro delle diverse opzioni di riforma, non sul loro saldo complessivo. Il mio personale punto di vista – sottolinea Visco – è che i potenziali benefici di una riforma sono incerti mentre i potenziali costi potrebbero essere consistenti”.

Secondo il governatore di Bankitalia “Fino a quando tale risultato resterà incerto, un atteggiamento prudente sarebbe quello di aspettare che il sistema finanziario si riprenda pienamente e si adatti alle importanti riforme attuate sin dall’inizio della crisi, prima di apportare ulteriori cambiamenti. Ciò sarebbe coerente con l’approccio scelto dai Governatori e dai responsabili delle supervisioni bancarie nella loro recente dichiarazione secondo la quale le nuove riforme regolamentari non dovrebbero “aumentare significativamente i requisiti complessivi di capitale””.