Istat: con taglio sgravi -92mila contratti stabili a febbraio

E' il primo calo dall'inizio del 2015

APR 1, 2016 -

Roma, 1 apr. (askanews) – Calano i lavoratori stabili a febbraio (-92mila occupati). La causa è, con ogni probabilità, imputabile al taglio degli sgravi contributivi per le nuove assunzione previsto dalla manovra 2016.

Secondo le stime preliminari dell’Istat, il calo occupazionale registrato a febbraio (-97mila occupati) è determinato dai dipendenti (-92 mila i permanenti e -22 mila quelli a termine), mentre registrano un lieve recupero gli indipendenti (+17 mila). Per “i dipendenti a tempo indeterminato si tratta del primo calo dall’inizio del 2015”, ha spiegato l’Istituto. Dopo la forte crescita registrata a gennaio 2016 (+0,7%, pari a +98 mila), “presumibilmente associata al meccanismo di incentivi introdotto dalla legge di stabilità 2015, il calo registrato nell’ultimo mese riporta la stima dei dipendenti permanenti ai livelli di dicembre 2015”. Per i dipendenti a termine prosegue la tendenza negativa già osservata dal mese di agosto 2015.

Le imprese, dunque, avrebbero accelerato le attivazioni di nuovi contratti a fine dicembre dello scorso anno per godere dei maggiori sgravi contributivi previsti dalla legge di Stabilità per il 2015. Questo spiegherebbe il dato positivo registrato dall’Istat a gennaio, mentre a febbraio la tendenza si è attenuata in modo decisamente forte.