Pensioni, Inps: sono oltre 18 mln e il 63% sotto i 750 euro

Gli uomini sono il 45%, le donne il 77%

MAR 30, 2016 -

Roma, 30 mar. (askanews) – Le pensioni vigenti in Italia al primo gennaio 2016 sono 18.136.850, il 63,4% di queste ha un importo inferiore a 750 euro. Lo rileva l’Inps nell’osservatorio sulle pensioni precisando che questa percentuale, che per le donne raggiunge il 77,1%, costituisce solo una misura indicativa della “poverta’”, perchè molti pensionati sono titolari di piu’ prestazioni pensionistiche o comunque di altri redditi.

Delle 11.502.471 pensioni con importo inferiore a 750 euro, solo il 45,4% (5.216.940) beneficia di prestazioni legate a requisiti reddituali bassi, quali integrazione al minimo, maggiorazioni sociali, pensioni e assegni sociali e pensioni di invalidita’ civile. Per gli uomini la percentuale di prestazioni inferiore a 750 euro scende al 45,0%, percentuale che si riduce al 24% se si analizza la situazione della categoria vecchiaia e di queste solo il 24,2% e’ costituito da pensioni in possesso dei requisiti a sostegno del reddito. Sempre per i maschi, si osserva che oltre un terzo delle pensioni di vecchiaia e’ di importo compreso fra 1.500 e 3.000 euro.

Nel 2015, la spesa complessiva per le pensioni è stata di 196,8 miliardi di euro, di cui 176,7 miliardi sostenuti dalle gestioni previdenziali. La distribuzione territoriale mostra che l’Italia settentrionale usufruisce del maggior numero di prestazioni pensionistiche. Il 48,1% delle pensioni viene infatti percepito da residenti in questa zona e a loro è destinato il 54,9% delle somme stanziate a inizio anno. Il 19,2% delle prestazioni viene erogato nel Centro Italia, per un totale del 19,7% dello stanziamento, e il 30,5% nel sud e nelle Isole, cui è riservato il 24,7% della somma totale. Il restante 2,2% è rappresentato da pensioni erogate a residenti all’estero, cui è riservato lo 0,65% dello stanziamento.

L’età media dei pensionati è di 73,6 anni, con una differenza fra i due generi di 4,5 anni (71 anni gli uomini e 75,5 le donne). È da rilevare infine che l’età media alla decorrenza del pensionamento è in aumento, passando, per la pensione di vecchiaia dai 62,9 del 2010 ai 65,4 anni dei primi due mesi del 2016 e, per le pensioni di anzianità, da 59,1 anni a 60,6 nello stesso periodo.