Piazza Affari acvcentua calo, pesanti Bpm e Banco Popolare

L'indice Ftse Mib arretra dell'1,70%

MAR 24, 2016 -

Roma, 24 mar. (askanews) – Si amplia la flessione a Piazza Affari al giro di boa delle contrattazioni. L’indice Ftse Mib accusa un calo dell’1,70%. I titoli più colpiti sono i bancari e in particolare il settore delle popolari con Bpm e Banco Popolare nel segno della volatilità il giorno dopo l’annuncio delle nozze. Bpm lascia sul terreno il 6% e Banco Popolare il 5,63%. Ubi arretra del 4,50% mentre resistente Bper che limita il calo a un -0,75%. Sfiora il 4% la flessione di Mps, Mediobanca -3% mentre Intesa Sanpaolo e UniCredit cedono intorno all’1,50%.

Tra gli altri titoli principali pesanti Telecom che lasciano sul terreno quasi il 3,50% tornando sotto la soglia di un euro. Saipem cede quasi il 5%, Eni il 2,60% e Tenaris il 3% scontando la nuova consistente flessione delle quotazioni del petrolio.

Tra le poche blu chip in controtendenza Enel e Egp con rialzi che sfiorano l’1%, Terna +1% e A2A +1,15%.