Banche, La Via (Tesoro) replica a Ft, riforme danno già frutti

In 12 mesi "radicalmente rinnovata" struttura sistema creditizio

FEB 24, 2016 -

Roma, 24 feb. (askanews) – “In 12 mesi l’Italia ha approvato una serie di riforme che hanno radicalmente rinnovato la struttura del sistema bancario. Ci vorrà un pò di tempo prima che da tali riforme si ottengano nuovi comportamenti e migliori risultati, Roma non è stata costruita in un giorno”. E’ la conclusione di una lettera che il direttore generale del Tesoro Vincenzo La Via ha inviato al Financial Times in risposta a un editoriale che il quotidiano aveva dedicato alle banche italiane lo scorso 18 febbraio.

“Siamo d’accordo – scrive Lavia nella missiva pubblicata oggi anche nell’edizione cartacea del giornale – sul fatto che il sistema bancario italiano abbia bisogno di essere ristrutturato come suggerite nel vostro editoriale. Ad ogni modo dimenticate due aspetti: il primo è che la ristrutturazione del settore è già cominciata anche grazie a una serie di riforme senza precedenti introdotte dal Governo; il secondo è che ci vuole tempo perchè le riforme diano risultati e possiamo misurare i loro effetti solo nel medio termine”.

Nella lettera il direttore generale di via XX Settembre elenca i ‘radicali cambiamenti’ introdotti dall’Esecutivo nel comparto creditizio, relativi alle fondazioni bancarie, alle banche di credito cooperativo e alle 10 maggiori banche popolari. “Le riforme – sottolinea tra l’altro Lavia – stanno già dando frutti. La maggior parte delle fondazioni hanno già cambiato il loro statuto e la vendita delle partecipazioni eccedenti la soglia di concentrazione è in corso”. Stesso discorso anche per le Popolari, che stanno adottando uno standard di governance più trasparente ed efficiente, dando il via a un’intensa fase di fusioni e acquisizioni”.