Borse ancora in rosso, Milano la peggiore in Europa (-3,2%)

Sotto tiro ancora le banche, maglia nera a Ubi (-8,87%)

FEB 9, 2016 -

Milano, 9 feb. (askanews) – Un’altra giornata da dimenticare per Piazza Affari, con le banche nuovamente nella bufera. L’indice principale Ftse Mib ha perso il 3,21% scendendo sotto i 16mila punti (a 15.913), fino a scivolare sui livelli di luglio 2013. Ma i rischi di una frenata dell’economia mondiale hanno mandato in rosso anche oggi gli altri listini europei: Madrid ha ceduto il 2,45%, Parigi l’1,98%, Francoforte l’1,1%.

A Milano sotto tiro i titoli bancari: Ubi -8,87%, Banco Popolare -8,63%, Bpm -8,35%, Unicredit -7,91%, Intesa Sanpaolo -6,21%. Non va meglio fuori dall’Italia: nel mirino Deutsche Bank nonostante abbia rassicurato i mercati di non avere problemi di liquidità per pagare le cedole dei suoi bond.

Ma la raffica di vendite non ha risparmiato gli altri settori: pesante la performance di Ferrari (-5,94%) scivolata a 30,4 euro. Male Tenaris (-5,77%) e Saipem (-5,56%). In decisa controtendenza, invece, Telecom (+3,57%) sulle attese dei risultati 2015 e dell’aggiornamento del piano che saranno svelati martedì prossimo.