Roma, 8 feb. (askanews) – Il gruppo Credem archivia il 2015 con un utile netto di 166,2 milioni, in crescita del 9,5% rispetto all’anno prima. Lo comunica la banca emiliana dopo il cda sul bilancio preliminare. “Di particolare rilievo – sottolinea l’istituto di credito – si è confermata la solidità patrimoniale del gruppo con un Cet1 ratio pari a 13,52%, tra i più elevati del sistema e ampiamente sopra al valore assegnato dalla Banca d’Italia il 28 dicembre pari a 7% (Srep), con un margine di sicurezza di oltre 6,5 punti percentuali”.
“Questo importante risultato – spiega il Credem – è stato raggiunto da un lato grazie al costante rafforzamento patrimoniale totalmente autofinanziato, dall’altro a seguito dei benefici derivanti dall’uso del modello interno avanzato per il calcolo dei coefficienti patrimoniali, autorizzato dalla Banca d’Italia dal 30 settembre 2015, che ha riconosciuto la qualità dei processi creditizi che da sempre contraddistingue il gruppo”. Inoltre “è proseguito il sostegno alle famiglie e alle imprese che investono per crescere, con prestiti in aumento del 5,3% rispetto al +0,1% del sistema, mantenendo un attivo sano con il rapporto tra sofferenze nette e impieghi a 1,58%”.
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