Borsa, Consob: quotate in poche mani, 83% guidato da socio forte

Ma diminuisce peso coalizioni, aumentano Spa a proprietà dispersa

GEN 18, 2016 -

Roma, 18 gen. (askanews) – Resta molto elevata la concentrazione degli assetti proprietari delle società quotate in Borsa. Lo afferma la Consob nel rapporto annuale sulla corporate governance, secondo cui nel 2014 le Spa a Piazza Affari erano “controllate (nell’83% dei casi) o da un azionista detentore di una partecipazione superiore al 50% (116 società su 238) o da un azionista in grado di esercitare un’influenza dominante (51 casi) o da una coalizione di azionisti (32 casi)”.

“Emergono tuttavia – sottolinea la Consob – alcuni cambiamenti. Il peso delle società controllate in termini di capitalizzazione di mercato si è contratto, portandosi sui livelli del 1998”. Inoltre, “continua a diminuire il peso delle coalizioni, in termini sia numerici sia di capitalizzazione (rispettivamente, da 51 nel 2010 a 32 nel 2014 e dal 12,5% al 9,6% della capitalizzazione di mercato), mentre aumenta quello delle imprese a proprietà dispersa (widely held companies), il cui numero e la cui incidenza sulla capitalizzazione di mercato hanno raggiunto i valori più elevati negli ultimi cinque anni (rispettivamente, 13% e 24%)”.