Lavoro, Poletti: segni di speranza per 2016, riforme danno frutti

Fiducia cittadini e imprese si trasforma in risultati concreti

GEN 7, 2016 -

Roma, 7 gen. (askanews) – Arrivano “segnali di speranza e di fiducia per il 2016” dai dati Istat sul lavoro. Dunque la “riforme danno buoni frutti”. A sottolinearlo è il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti.

“I dati ufficiali dell’Istat – ha osservato il ministro – ci dicono che la disoccupazione è all’11,3%, ai minimi da tre anni, con una diminuzione di 479.000 disoccupati in un anno; che gli occupati crescono di 36 mila unità in un mese e di 206 mila in un anno, con un aumento dei dipendenti a tempo indeterminato (+ 141 mila in un anno) e delle donne, mentre si riducono i dipendenti a termine; che la disoccupazione giovanile, ancora molto elevata, scende al 38,1%, con una diminuzione dell’1,2% sul mese precedente e del 4,9% rispetto al 43% di un anno fa, mentre gli occupati crescono del 3,3%”.

Nonostante un quadro internazionale difficile, “questi numeri rappresentano segnali di speranza e di fiducia per il 2016. Confermano che le riforme intraprese danno buoni frutti: la fiducia di cittadini ed imprese inizia a trasformarsi in risultati concreti. Auguri sinceri a tutti quelli che hanno avuto un lavoro e a quelli il cui contratto precario è stato trasformato in rapporto di lavoro stabile. Un grazie agli imprenditori che hanno scelto di avere fiducia nel futuro e nelle qualità dei lavoratori italiani. È solo con la collaborazione responsabile di tutti che l’Italia può rafforzare la crescita che si è avviata”, ha concluso il ministro.