Up: fattura petrolifera 2015 a 16,2 mld, ai minimi da dieci anni

Stima per il 2016 tra 15,3 e 20,5 mld

DIC 21, 2015 -

Roma, 21 dic. (askanews) – La fattura petrolifera è scesa, nel 2015, a 16,2 miliardi di euro contro i 24,9 miliardi del 2014, con un risparmio di 8,7 miliardi di euro (-35%) rispetto al 2014. Si tratta dell’esborso più basso degli ultimi dieci anni con un peso sul Pil di appena l’1% rispetto ad una media dell’1,9% nello stesso periodo. A stimarlo è l’Unione petrolifera nel preconsuntivo petrolifero 2015.

L’Up ha stimato per il 2016, con un prezzo del petrolio al barile tra i 45 e i 55 dollari ed un cambio tra 1,05 e 1,15, una fattura petrolifera tra i 15,3 miliardi e i 20,5 miliardi di euro.

Il calo del prezzo dei carburanti ha fatto risparmiare, nel 2015, ben 6,7 miliardi di euro ai consumatori italiani sempre secondo le stime dell’Unione Petrolifera. Nel 2015 il prezzo industriale dei carburanti – ha spiegato l’Up – si è allineato a quello europeo: in un anno i prezzi al consumo sono scesi di 17-20 centesimi.

Nel 2015 il prezzo al consumo della benzina è risultato in media pari a 1,54 euro al litro in calo di 17 centesimi al litro rispetto al 2014. Il prezzo al consumo del gasolio, in media, è sceso a 1,41 euro al litro in calo di oltre 20 centesimi rispetto all’anno scorso.

Il peso delle tasse in media, tuttavia, nel 2015 è salito al 66% del totale per la benzina e al 62% per il gasolio rispetto ad una media Ue rispettivamente del 63% e del 56%. Anche nel 2015 è proseguita la riduzione del cosiddetto “stacco Italia” riferito all’area euro che, in media annua si è attestato a 8 millesimi per la benzina e 1,2 centesimi per il gasolio, valori medi mai così bassi nel passato.

Il gettito fiscale, pari nel 2015 a 40,3 miliardi di euro, ha mostrato un calo di quasi 900 milioni di euro (-2%) rispetto al 2014, soprattutto nella componente Iva per effetto del forte calo del prezzo dei carburanti. L’Iva totale incassata dallo Stato è stata pari a 12,7 miliardi di euro, oltre un miliardo in meno rispetto al 2014 (-9%). Le accise, pari nel 2015 a 27,6 miliadi di euro (+245 mln) hanno solo in parte compensato questo calo.