L.stabilità, subito misure sicurezza in deficit senza ok Ue

Disavanzo va al 2,4%. Governo farà relazione al Parlamento

DIC 8, 2015 -

Roma, 8 dic. (askanews) – Il ‘pacchetto sicurezza’ dovrebbe entrare subito nella legge di stabilità alla Camera ed essere coperto con maggiore spazio sul deficit non vincolato a nessuna clausola di flessibilità e di conseguenza all’autorizzazione della Ue. E’ quanto emerge dalle riunioni governo-maggioranza sulla legge di stabilità a Montecitorio. Secondo quanto riferiscono fonti della maggioranza, il governo sarebbe orientato a presentare tutte le misure da subito, e non a fare un intervento in due tempi, utilizzando uno scostamento dello 0,2% sul deficit 2016 (3,2 miliardi), che invece di attestarsi al 2,2% l’anno prossimo raggiungerà il 2,4%.

Per fare questa operazione, spiegano, il governo dovrà fare una relazione al Parlamento per aggiornare il dato rispetto all’ultima Nota di aggiornamento al Def. Sulla comunicazione del governo non dovrebbe, tuttavia, essere previsto alcun voto del Parlamento che già si era espresso positivamente sullo scostamento eventuale legato alla ulteriore clausola di flessibilità.

La soluzione comunque suscita perplessità al ministero dell’Economia che avrebbe preferito ricorrere a una clausola di salvaguardia in attesa dell’ok di Bruxelles alla clausola migranti previsto per la primavera prossima.

Dei 3,2 miliardi che si renderebbero così disponibili l’esecutivo conta di impiegarne 2 sulla sicurezza.