Piazza Affari azzera rialzo, petrolio in caduta dotto i 39 dollari

Sull'azionario pesa il calo degli energetici

DIC 7, 2015 -

Roma, 7 dic. (askanews) – Piazza Affari azzera il rialzo scontando il petrolio in caduta libera dopo la decisione dell’Opec di non metetre tetti alla produzione. L’indice Ftse Mib mostra un frazionale progresso dello 0,08% e sulla stessa linea il Ftse all share. A pesare il settore energetico sulla scia del calo del petrolio che scivola sotto i 39 dollari al barile con uno scivolone di oltre il 4%. Sul listino milanese Saipem lascia sul terreno il 3,25%, Tenaris il 2,50% e Eni il 2,20%.

Tra i titoli principali restano ben comprati Fca e Telecom con progressi di poco superiori al 2%. Denaro anche sul settore del lusso e del risparmio gestito.

Consolida gli acquisti il mercato secondario con il Btp decennale che vede scendere il rendimento sotto l’1,60% mentre lo spread con il Bund si muove intorno ai 96 punti.