Istat: fiducia consumatori a top storico, attese positive su Paese

Diminuiscono aspettative deflazione, meno timori di perdere lavoro

NOV 27, 2015 -

Roma, 27 nov. (askanews) – A novembre la fiducia dei consumatori italiani è salita a 118,7 punti, si tratta del massimo storico.

Tutte le stime delle componenti del clima di fiducia dei consumatori aumentano, con un incremento maggiore per quella economica (a 158,3 da 153,3) e più contenuto per quella personale (a 105,0 da 103,9), per quella corrente (a 111,6 da 109,3) e per quella futura (a 128,0 da 127,2).

Migliorano le stime sia dei giudizi sia delle attese sull’attuale situazione economica del Paese (a -20 da -31 e a 31 da 28, i rispettivi saldi). I giudizi sui prezzi nei passati 12 mesi restano al livello di ottobre (a -19).

Quanto alle attese sui prezzi nei prossimi 12 mesi, diminuiscono le attese deflazionistiche, il saldo passa a -20 da -23. Diminuiscono anche i timori di perdere il lavoro, il saldo sulle le attese di disoccupazione diminuisce a -8 da -3.

I giudizi sull’opportunità attuale di acquisto di beni durevoli migliorano (a -34 da -45 il saldo) per l’aumento della quota di coloro che ritengono di poter spendere “molto di più” che in passato per questi beni (al 26,2% dal 23,2%). Anche per le intenzioni future di spesa per questi beni si registra un miglioramento del saldo (a -66 da -70) influenzato, in particolare, dalla diminuzione della quota di intervistati che si attendono di spendere “molto meno” e “un po’ meno” in futuro per questa voce di spesa (al 30,3 % dal 31,7% e al 14,2% dal 15,0%).