Fs: arriva Renato Mazzoncini, nuovo ad con “ampie deleghe”

L'assemblea del gruppo ha rinnovato il Cda, Ghezzi presidente

NOV 27, 2015 -

Roma, 27 nov. (askanews) – Alle Ferrovie dello Stato si volta pagina. Dopo le dimissioni in blocco del vecchio Cda, l’Assemblea ha rinnovato i vertici, con Gioia Ghezzi, presidente e Renato Mazzoncini, indicato amministratore delegato.Mazzoncini avrà “ampie deleghe operative” e sicuramente spetterà a lui portare l’azienda in borsa. Classe 1968, si è laureato in ingegneria elettrotecnica e rappresenta una scelta interna al gruppo, essendo l’amministratore delegato di Busitalia, la società delle Fs che si occupa del trasporto su autobus. In questa veste, Mazzoncini ha seguito la privatizzazione della municipalizzata fiorentina per il trasporto pubblico Ataf.Anche la Ghezzi rappresenta una scelta interna, essendo già presente in qualità di consigliere del vecchio Cda del gruppo, presieduto dal suo predecessore, Marcello Messori. Ha una formazione strettamente finanziaria, essendosi laureata in economia aziendale presso la London Business School e in Fisica Teorica presso l’Università degli Studi di Milano.Vincitrice della prima borsa di studio riservata alle donne del London Business School Executive Mba programme. Ha lavorato precedentemente in diverse aziende, tra cui Zurich e McKinsey.Del nuovo Cda, che resterà in carica per il triennio 2015-2017 e che si riduce da 9 a 7 compenenti, oltre la Ghezzi e Mazzoncini, ne fanno parte anche Daniela Carosio, Simonetta Giordani, Federico Lovadina, Wanda Ternau e Giuliano Frosini, tutti già presenti nel precedente Consiglio di amministrazione.Mazzoncini, oltre ad accelerare il processo di privatizzazione del gruppo, dovrà ora portare a compimento gli altri dossier rimasti aperti, come la vendita della Rete elettrica ad alta tensione a Terna, per la quale le operazioni sono già molto avanti e la cessione del ramo retail di Grandi stazioni, con il bando per la presentazione delle manifestazioni di interesse partito da pochi giorni.Sen-int4