Dalle fonti rinnovabili il 23% dell’energia elettrica mondiale

In Italia oltre 40% è prodotta da rinnovabili (era 29% nel 2011)

NOV 25, 2015 -

Milano, 25 nov. (askanews) – Le fonti rinnovabili nel 2014 hannoprodotto il 23% dell’energia elettrica necessaria a soddisfare ilfabbisogno di energia a livello mondiale. Tra le fontimaggiormente utilizzate, secondo i dati contenuti nel RenewableEnergy Report – studio dell’Energy Strategy Group del Politecnicodi Milano – il 73,6% è composto dall’idroelettrico, ma incostante crescita ci sono anche i pesi dell’eolico (oltre il 13%)e delle biomasse (8%). L’incremento dell’incidenza dellerinnovabili (che nel 2014 tocca quota 1,7 TH da 1 TH del 2007) èdovuto principamente alla crescita del settore fotovoltaico. E’quanto è emerso dall’Osservatorio per le energie rinnovabilirealizzato dalla Fondazione Silvio Tronchetti Provera incollaborazione con Innovhub SSI, azienda speciale della Camera diCommercio di Milano.

Nel 2014 gli investimenti a livello globale per la realizzazionedi nuovi impianti da fonti rinnovabili hanno toccato quota 235miliardi di euro, tornando ai livelli record del 2011 einvertendo così il trend negativo registrato negli ultimi dueanni. Ad aggiudicarsi il primato degli investimenti nel 2014 èl’Asia che – con i suoi 115 miliardi di euro investiti in energiarinnovabile – rappresenta quasi il 50% del mercato, seguitodall’America con il 24% e dall’Europa con il 23%.

In Italia oltre il 40% dell’energia prodotta proviene da fontirinnovabili: la crescita della produzione da rinnovabili èpassata, infatti, dal 29% del totale nel 2011 al 45% nel 2014.Tale risultato è influenzato in maniera significativa dallacomponente delle rinnovabili non programmabili (fotovoltaico edeolico), quasi raddoppiate dal 7,3% del totale alla fine del 2011a circa il 14% alla fine del 2014. Il volume d’affari generatoin Italia dalle fonti rinnovabili è pari a circa 7 miliardi dieuro.

“I risultati dell’Osservatorio forniscono motivi per cui essereottimisti sul futuro delle energie rinnovabili – ha commentatoMarco Tronchetti Provera, presidente della Fondazione SilvioTronchetti Provera – La crescita degli investimenti, i cui valorisono tornati ai livelli del 2011, sono un segnale di come leimprese, le istituzioni e i singoli Paesi credano nelle energierinnovabili e dimostrino concretamente di essere interessate allatutela dell’ambiente e alla necessità di trovare fonti di energiaalternative”.