Euro, Panetta: bassa crescita minaccia per stabilità finanziaria

Programma QE è volto a sventarla

NOV 24, 2015 -

Milano, 24 nov. (askanews) – “La bassa crescita in termini sia reali sia nominali rappresenta senza dubbio la principale minaccia per la stabilità finanziaria nell’area dell’euro”. Lo ha sottolineato il vice direttore generale della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento alla conferenza “Vigilanza micro e macroprudenziale nell’area euro” organizzata dall’Università Cattolica di Milano con la presenza del presidente del Consiglio del Meccanismo di Vigilanza unico della Bce, Daniele Nouy.

Il programma di allentamento quantitativo (Quantitative easing) avviato dalla Bce, ha proseguito Panetta, “è volto a sventare tale minaccia: in più Paesi e per il complesso dell’Eurozona la crescita del credito bancario rimane contenuta; il divario credito/Pil – il cosiddetto credit/Gdp gap, il principale indicatore previsto dalle disposizioni di Basilea per stabilire il livello ottimale delle riserve di capitale anticicliche – è ben al di sotto della sua media storica”.