Nella Ue 5 milioni in più a rischio povertà, 2 mln sono in Italia

Complessivamente 122 milioni persone rischiano esclusione sociale

OTT 16, 2015 -

Roma, 16 ott. (askanews) – Nell’Unione europea le persone a rischio di povertà o esclusione sociale erano 122 milioni a fine 2014, pari al 24,4% della popolazione. In pratica una persona su quattro è a rischio. Sono i numeri diffusi da Eurostat.

Le situazioni più critiche in Romania, dove il tasso di povertà riguarda il 40,2% della popolazione, poi Bulgaria (40,2%) e Grecia (36%). Quelle migliori nella Repubblica Ceca (14,8%), in Svezia (16,9%) in Olanda (17,1%).

I numeri pubblicati da Eurostat mostrano una stabilità del tasso di esclusione sociale che dal 2008 al 2014 è passato dal 23,8% al 24,4% ma questo dimostra anche una zoccolo duro della povertà difficile da ridurre.

Complessivamente i residenti nell’Unione europea a rischio di povertà sono saliti di 5.100.000 dal 2008 al 2014, di cui 1.940.000 in Italia (dato provvisorio). Altri 2,2 milioni in Spagna e 830mila in Grecia.