La Cina deprime i listini europei, Francoforte -1,10%

Investitori preoccupati da frenata prezzi in Cina

OTT 14, 2015 -

Roma, 14 ott. (askanews) – La Cina continua a deprimere i mercati azionari del vecchio continente. Borse europee deboli in avvio di seduta sulla scia delle chiusure in calo in Asia. Ad alimentare le vendite il nuovo dato che arriva dalla Cina con la brusca frenata dell’inflazione a settembre all’1,6% su base annua rispetto al 2% di agosto. Un segnale evidente del rallentamento dei consumi.

Scorrendo i listini europei maglia nera Francoforte con il Dax che lascia sul terreno l’1,10%. Ancora sotto pressione i titoli energetici come Rwe e E.On sui maxi accantonamenti per lo stop al nucleare in Germania.

A Parigi l’indice Cac-40 cede lo 0,95% mentre a Londra il Ftse 100 arretra dello 0,77%. Male anche Madrid con l’Ibex 35 in calo dello 0,97%. Limita i danni kl’azionario di Atene con una flessione dello 0,29%.