Infrastrutture, in Italia 868 opere incompiute; 215 in Sicilia

Nel 2013 erano 692. In Campania solo 12, Puglia 81 e Calabria 93

SET 18, 2015 -

Roma, 18 set. (askanews) – Dalla Città dello sport di Tor Vergata alla nuova linea ferroviaria tra Matera e Venusio sono 868 le opere incompiute in Italia di interesse nazionale al 2014 e in aumento rispetto alle 692 dell’anno precedente. Con i dati della Sicilia è stata completata la pubblicazione dell’anagrafe delle opere incompiute attraverso il sistema di monitoraggio del ministero dei Trasporti. Alla Sicilia il record delle opere incompiute, ben 215, pari a un quarto di tutta Italia. Nei dodici mesi precedenti erano soltanto 67. Al Sud spiccano le 93 opere da terminare in Calabria e le 81 in Puglia.

La Campania è invece tra le regioni più virtuose, 12 opere incompiute mentre nel Lazio sono 54 ma in calo rispetto alle 82 censite nel 2013. Peggiora invece la Lombardia con 35 opere ancora da completare rispetto alle 19 dell’anno precedente, 35 anche per la Toscana e 34 per il Veneto.

La Provincia autonoma di Trento non ha opere incompiute come nel 2013, la Val d’Aosta solo una, Umbria e Liguria 11. Quelle del ministero dei Trasporti sono invece 40, rispetto alle 35 del 2013. Tra queste la famigerata Città dello Sport di Tor Vergata, con un costo di 607 milioni e 406 milioni di euro per completare i lavori, eseguiti solo per il 16,25%. Tra le realizzazioni appaltate dal ministero eseguiti al 18% i lavori per la linea ferroviaria Matera-Venusio da 165 milioni, solo il 13% eseguito per la diga di Gimigliano sul fiume Melito nel catanzarese (importo di 259 milioni e 189 milioni per ultimare i lavori).

A livello regionale, in Sicilia nel corposo elenco di incompiute figurano 8 opere completate ma ancora non fruibili come la casa di riposo a Castel Termini o il centro sociale a Casalvecchio Siculo. Sempre in Sicilia sono 40 le incompiute con uno stato di avanzamento lavori inferiore al 20%.