Confindustria: assunzioni stabili per 2 imprese su 5 nel 2015

Con i giusti incentivi l'Italia reagisce. Bene sgravi

SET 17, 2015 -

Roma, 17 set. (askanews) – Le imprese di Confindustria promuovono le misure sul lavoro introdotte dal governo Renzi. A riscuotere maggior successo sono soprattutto gli sgravi contributivi per i nuovi assunti che piacciono al 95,2% delle imprese, mentre il contratto a tutele crescenti, introdotto con il Jobs act, è ritenuto importante dal 55,6% degli imprenditori. Quasi due imprese su cinque (39%) hanno previsto o effettuato assunzioni a tempo indeterminato nel corso dell’anno. E’ quanto sottolineato dal Centro Studi dell’associazione negli ultimi Scenari economici.

Per gli industriali, dunque, “i primi importanti risultati ottenuti dalle misure sul lavoro sono la prova che, con i giusti incentivi, l’Italia reagisce nei modi e con l’intensità attesi”.La riduzione dei contributi e/o il contratto a tutele crescenti hanno influenzato le decisioni sulla forza lavoro del 62% delle aziende che hanno dichiarato di avere la volontà di effettuare assunzioni. In particolare il 17,9% ha deciso di aumentare la forza lavoro a seguito dei provvedimenti, mentre un pò meno della metà (44,1%) ha trasformato in rapporti a tempo indeterminato altri tipi di contratto.