Roma, 4 set. (askanews) – Profondo rosso a Piazza Affari. Milano tra le peggiori in Europa con l’indice Ftse Mib che al termine degli scambi accusa un crollo del 3,18% mentre il Ftse all share lascia sul terreno il 2,97%. Seduta negativa già dall’avvio ma il trend ribassista è peggiorato dopo la diffusione dei dati americani sul lavoro. In sostanza l’economia americana sta rallentando la creazione di nuovi posti di lavoro ma la disoccupazione è scesa al 5,1%. Dati che non offrono una chiara indicazione su cosa farà la Fed alla prossima riunione.
In un contesto di incertezza e volatilità vendite diffuse sui mercati azionari di tutto il mondo con l’Europa che sconta i maggiori ribassi. Francoforte e Parigi registrano perdit rispettivamente del 2,70% e del 2,80% mentre Londra cede il 2,40%.
Gli investitori virano così sui più sicuri titoli di Stato grazie anche alla prospettiva che la Bce potenzi il programma di acquisti. Sul reddito fisso il Btp 10 anni vede scendere il rendimento sotto l’1,90%. Massicci gli acquisti sul Bund tedesco e sui bond governativi degli altri paesi core dell’area euro. Piuttosto volatile il dollaro che guadagna qualche posizione sull’euro con un crosso che oscilla intorno a quota 1,11.