Legacoop, Lusetti: alla porta chi non rispetta nostri valori

Presidente: "Cooperazione ha aiutato il Paese nella crisi"

LUG 11, 2015 -

Firenze, 11 lug. (askanews) – “Vogliamo fare pulizia, accompagnare alla porta chi non rispetta i nostri valori, e dare sempre più spazio nella nostra organizzazione e nelle nostre imprese alle giovani cooperatrici e ai giovani cooperatori, alla vostra carica ideale e capacità di innovare”.

Lo ha dichiarato Mauro Lusetti, presidente nazionale Legacoop questa mattina a Firenze alla seconda assemblea nazionale di Generazioni, il coordinamento degli under 40 che operano nelle cooperative aderenti a Legacoop e nella stessa organizzazione, nato con l’obiettivo di promuovere la cultura e il modello cooperativo tra i giovani come strumento di integrazione, riscatto sociale, soluzione occupazionale e risposta ai fabbisogni territoriali e collettivi.

“La cooperazione – ha aggiunto – ha aiutato il Paese ad attraversare la crisi. Anche negli anni più bui, quando tutti licenziavano, abbiamo creato 27.000 nuovi posti di lavoro. Oggi vogliamo essere in prima linea affinché la ripresa diventi l’occasione per costruire una nuova economia, un mercato più equo e pulito. Lo possiamo fare perché questi sono i nostri valori, che mettono al centro il lavoro e non la finanza, la comunità e non il profitto individuale, la sostenibilità e non la speculazione”.

L’evento, dal titolo WoodCoop, vede i giovani cooperatori confrontarsi su temi come la legalità, il lavoro, il ricambio generazionale e la cooperazione a livello internazionale.