Fmi conferma stime Pil Italia: 2015 0,7%, pesante taglio agli Usa

Stesse cifre di relazione 18 maggio, alzate rispetto a Weo aprile

LUG 9, 2015 -

Roma, 9 lug. (askanews) – Crescita economica dello 0,7 per cento quest’anno in Italia e accelerazione della ripresa al più 1,2 per cento nel 2016. Sono le previsioni del Fondo monetario internazionale, nel suo aggiornamento parziale del World Economic Outlook. Dati che confermano le cifre ritoccate al rialzo lo scorso 18 maggio, in occasione della relazione dei tecnici di Washington al termine della missione annuale nella Penisola. E che segnano un miglioramento rispettivamente di 0,2 e 0,1 punti rispetto ai valori inseriti nel Weo dello scorso aprile.

Un dato comunque in controtendenza rispetto alla dinamica generale che ha visto il Fmi ritoccare al ribasso la previsione sulla crescita globale di quest’anno, 0,2 punti in meno rispetto ad aprile al più 3,3 per cento. Nel 2016 si dovrebbe assistere ad una accelerazione al più 3,8 per cento. Particolarmente marcato il taglio sugli Usa: 0,6 punti in meno sul 2015 al più 2,5 per cento e 0,1 punti sul 2016 al più 3 per cento.

Sempre oggi anche l’Ocse ha diffuso previsioni sulla crescita in Italia, contenute nel rapporto annuale sul lavoro: indicano un più 0,6 per cento sul 2015 e un più 1,5 per cento nel 2016.

Tornando al Fmi, per l’area euro prevede una crescita dell’1,5 per cento quest’anno e dell’1,7 per cento nel 2016, con il 2015 invariato rispetto ad aprile e il 2016 rivisto al rialzo di 0,1 punti. Sulla Germania stima più 1,6 per cento quest’anno e più 1,7 per cento nel 2016, sulla Francia 1,2 e 1,7 per cento. Sulla Spagna più 3,1 per cento nel 2015 e più 2,5 per cento nel 2016.

Confermate infine le previsioni sulla Cina, con tassi di crescita sotto il 7 per cento: 6,8 per cento quest’anno e 6,3 per cento sul 2016. In India viene pronosticata una espansione del 7,5 per cento entrambi gli anni e in Russia un meno 3,4 per cento sul 2016 e un più 0,2 per cento nel 2016.