Inps: a 6,6 mln pensionati assegno medio di 700 euro, sono 42,5%

Per 1,9 milioni importi sotto i 300 euro

LUG 8, 2015 -

Roma, 8 lug. (askanews) – Nel 2014 oltre 6,6 milioni di persone, pari al 42,5% dei pensionati, riceve uno o più assegni per un importo medio mensile inferiore ai 707 euro lordi. Tra questi il 12,1%, pari a 1,9 milioni, percepisce un assegno inferiore ai 300 euro mensili. A rilevarlo è l’Inps nel rapporto annuale.

La quota di beneficiari che ottiene pensioni comprese tra 1.000 e 1.500 euro è del 23,5% oltre 3,6 milioni per il 22% di spesa annua (59 miliardi), mentre un ulteriore 17,2% di beneficiari (circa 2,7 milioni di persone) percepisce redditi compresi tra 1.500 e 2.000 euro mensili, pari al 22,2% della spesa (oltre 59 miliardi).

Tra i 2.000 e i 3.000 euro lordi si colloca il 12,2% dei beneficiari (quasi 1,9 milioni) cui va il 21,7% della spesa lorda complessiva per un totale di oltre 58 miliardi di euro.Oltre i 3.000 euro mensili troviamo 724.250 soggetti, pari al 4,6% del totale dei pensionati Inps che assorbono il 15,2% della spesa pari a quasi 41 miliardi, riscuotendo pensioni di importo medio mensile di 4.336 euro lordi.

Il reddito pensionistico medio, inteso come la somma di tutti i redditi da pensione, sia di natura previdenziale che assistenziale, percepiti nell’anno da ciascun interessato ed erogati dai diversi Enti, ammonta a 1.323 euro lordi mensili.Le donne pur rappresentando il 53,6% del totale dei beneficiari, ricevono una quota di reddito pensionistico pari al 44,7% a causa del minor importo dei trattamenti percepiti: 1.103 euro medi lordi mensili a fronte di 1.577 euro per gli uomini.