Fabbisogno, Tesoro: a maggio 4,3 mld,in 5 mesi migliora di 15 mld

Meno pagamenti interessi su debito e prelevamenti conti Tesoreria

GIU 1, 2015 -

Roma, 1 giu. (askanews) – Nel mese di maggio si è realizzato un fabbisogno pari, in via provvisoria, a circa 4,3 miliardi, che si confronta con un fabbisogno di 6,491 miliardi del corrispondente mese del 2014. Lo rende noto il Tesoro, aggiungendo che “nei primi cinque mesi dell’anno il fabbisogno del settore statale si attesta a circa 33,8 miliardi, con un miglioramento di oltre 15 miliardi rispetto a gennaio-maggio 2014”.

Nel maggio 2014, ricorda il ministero dell’Economia, era stata incassata la prima rata dei premi Inail slittata dal mese di febbraio; al netto di questo slittamento gli incassi fiscali di maggio registrano un miglioramento rispetto al corrispondente mese del 2014.

Fra i fattori che hanno contribuito alla flessione del fabbisogno rispetto al mese di maggio 2014, prosegue il Tesoro, si segnalano minori pagamenti per interessi sul debito pubblico e minori prelevamenti dai conti di Tesoreria.

Quanto al dato cumulato dei primi cinque mesi, il miglioramento complessivo è “rilevante” nonostante il contributo di alcune operazioni di carattere straordinario. Tra esse vi sono il pagamento all’Esm nella aprile 2014 e il riversamento in Tesoreria delle giacenze liquide delle Camere di Commercio all’inizio dell’anno in corso.