Casa, il mercato torna a crescere (+3,5%) ma prezzi ancora giù

Numeri dell'Osservatorio di Agenzia entrate e Abi

MAG 21, 2015 -

Roma, 21 mag. (askanews) – Torna a crescere il mercato immobiliare dopo una discesa iniziata nel 2007. Lo scorso anno le compravendite hanno riguardato 421mila unità (+3,5% su base annuale), ma rimangono ancora sotto i livelli registrati alla metà degli anni ’80. Nel 1985 ad esempio le compravendite avevano interessato 430mila unità. Sulla “ripresina” del 2014 ha influito positivamente il nuovo regime delle imposte di registro, ipotecarie e catastali. Al netto di questi effetti fiscali, le compravendite di immobili sono salite nel 2014 dello 0,7%.

Sono i numeri dell’Osservatorio del mercato immobiliare sul settore residenziale pubblicato dall’Agenzia delle entrate in collaborazione con l’Abi.

All’aumento delle compravendite tuttavia non ha corrisposto un trend analogo dei valori. Anzi, anche nel 2014 il prezzo delle case è sceso ancora. Il valore di una abitazione media (105,2 mq) è sceso a 146,6mila euro con una flessione del 3,5% rispetto al 2013. I prezzi del 2014 restano inferiori del 12,8% rispetto ai massimi di fine 2008.

La ripresa delle compravendite inoltre non è stata omogenea a livello territoriale. Robusto recupero nelle grandi città. Nel 2014 a fronte di un aumento delle compravendite del 3,5% su base nazionale, Bologna registra +18,5%, Genova +15%, Roma +13,9%, Firenze +13,3%, Torino +5,4%, Milano +5%, Palermo +4%. Unica eccezione Napoli che segna -3,7%.