Banca Etica, nel 2014 utile netto 3 mln. Prestiti +6%

L'assemblea ha approvato il bilancio. Sofferenze stabili a 0,67%

MAG 18, 2015 -

Roma, 18 mag. (askanews) – L’assemblea generale di Banca popolare Etica, che si è svolta sabato 16 maggio a Milano, ha approvato il bilancio 2014, che si è chiuso con un utile netto di 3 mln.

“Un bilancio che conferma la forte crescita di Banca Etica – ha affermato in una nota il presidente Ugo Biggeri – che ha chiuso l’esercizio con un utile netto di oltre 3milioni di euro. Siamo orgogliosi di aver centrato il più difficile degli obiettivi: nonostante la fase di crisi prolungata con una generalizzata contrazione dei crediti erogati dalle banche, i prestiti concessi da Banca Etica a favore di famiglie, organizzazioni e imprese che operano in contesti di utilità sociale quali la cooperazione, l’ambiente, la promozione della cultura e dello sport, il commercio equo e l’agricoltura biologica sono cresciuti del +6% raggiungendo i 627 milioni di euro. Il tutto mantenendo un tasso di sofferenze nette decisamente basso e fermo allo 0,67%. Questo risultato – ha aggiunto Biggeri – è stato possibile grazie all’impegno di tutti i lavoratori di Banca Etica e dei soci che hanno rafforzato il loro investimento per consolidare il capitale sociale che ha raggiunto i 50milioni di euro nei primi mesi del 2015”.

All’assemblea generale hanno partecipato 1.155 soci e socie di cui 403 presenti fisicamente e 752 presenti per delega.

Nel 2014 i clienti di Banca Etica hanno superato il numero di 40mila con una crescita dell’8,8% rispetto all’anno precedente che ha portato a una raccolta complessiva di circa 983 milioni di euro (+10,6% rispetto al 2013). Nell’autunno del 2014 Banca Etica ha anche aperto la sua prima succursale all’estero, in Spagna.

Nel corso dell’Assemblea il CdA ha presentato le linee generali per la realizzazione di un nuovo sistema elettorale per l’elezione del Cda. La nuova governance – spiega un comunicato – è necessaria per attuare le normative dalla Banca d’Italia e per rispondere al maggior livello di complessità raggiunto da Banca Etica a 16 anni dalla nascita con l’ampliamento della base sociale e l’apertura di una succursale estera.

L’assemblea è stata anche l’occasione per presentare ai soci Alessandro Messina, il nuovo direttore generale di Banca Etica che entrerà in carica nel mese di giugno.