Franceschini: Enit-Istituti Cultura, si lavora per integrazione

Firmato statuto, affrontare fusione con Ice in sede legislativa

APR 7, 2015 -

Roma, 7 apr. (askanews) – Il nuovo statuto dell’Enit, “inviato lo scorso novembre alla Presidenza del Consiglio”, è stato firmato “una decina di giorni fa o forse meno e, completati i passaggi successivi, a cominciare da quello alla Corte dei Conti, si potrà procedere alla nomina del nuovo presidente e del nuovo consiglio”. Lo ha ribadito alla Commissione Attività produttive in audizione il Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del turismo, Dario Franceschini.

Per Franceschini con il nuovo statuto dell’Enit “non si pregiudica la possibilità di integrazione con l’Ice”, che andrà comunque affrontata in sede legislativa e che rappresenta “una prospettiva interessante in termini di risparmio di strutture e di sinergie, anche se le funzioni sono diverse”.

Di maggior impatto secondo il ministro sarebbe invece l’integrazione di Enit “con quelle strutture formidabili che sono gli istituti di cultura italiani all’estero, e su questo si sta lavorando con il ministero degli Esteri”. “Il Turismo in Italia – ha aggiunto Franceschini – è in larga misura turismo culturale. Questo sarebbe un tassello importante, su cui aprire una discussione interessante per il futuro dell’Enit”.