Fiom, Landini: è iniziata una nuova primavera

"Vogliamo ridare voce alle persone che lavorano"

MAR 28, 2015 -

Roma, 28 mar. (askanews) – “E’ iniziata una nuova primavera”. Lo ha detto il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, alla manifestazione del sindacato, a Roma, contro le politiche del governo. “E’ una strada difficile – ha aggiunto Landini -, ma inevitabile. E’ una fase che si apre, io penso che oggi sia una bella giornata. Una nuova fase, una nuova primavera”.

“La situazione attuale è evidente – ha proseguito il segretario generale della Fiom -: partiamo da un dato molto preoccupante che ha dato l’Istat con 3,5 milioni di disoccupati, di 4 milioni che non cercano neanche un lavoro e un miliardo di ore di cassa integrazione nel 2014. In questi sei anni hanno cessato di esistere 65mila piccole e medie imprese”.

“Di fronte a dati di questa natura – ha sottolineato Landini – bisogna dire la verità: se c’è una piccola ripresa va benissimo, ma noi ci stiamo battendo perché ci siano milioni di assunzioni. Noi non stiamo qui a difendere cose che non ci sono più, noi siamo qui perché abbiamo un’idea di futuro”.

“Abbiamo delle proposte molto precise – ha concluso il segretario generale della Fiom -, sono proposte che hanno anche un consenso e credo che in questi anni anche dal punto di vista sindacale abbiamo pagato degli errori: la frammentazione del lavoro non l’abbiamo affrontata adeguatamente. Oggi siamo di fronte alla prova che la precarizzazione del lavoro ha tolto i diritti, la novità di oggi è che vogliamo unire il mondo del lavoro”.