Monti: Grecia sta dissipando capitale di simpatia tra Paesi Ue

"Si sta creando un fronte" anche tra i Paesi del Sud virtuosi

MAR 14, 2015 -

Cernobbio (Co), 14 mar. (askanews) – Per Mario Monti la Grecia può ancora “essere apripista di un nuovo modo di fare politica economica in Europa, ma l’atteggiamento provocatorio di esponenti del governo greco, non Tsipras e Varoufakis, sta dissipando il capitale di simpatia che la Grecia vantava”. Lo ha detto durante il Forum Ambrosetti in corso a Cernobbio al quale partecipa anche il ministro delle Finanze ellenico Yanis Varoufakis.

“Ora si sta creando un altro fronte”, ha aggiunto l’ex premier, non favorevole alla Grecia tra i Paesi del Sud europeo, oltre a quello del blocco settentrionale. “Suggerirei ad Atene di mettere ben in luce che la responsabilità della crisi greca è della Grecia. Il modo in cui la Grecia è stata mal governata, dai governi precedenti, non è cosa che si possa imputare all’Europa” ha proseguito Monti.

“Credo che si ci fosse una maggiore assunzione di responsabilità per il passato, aiuterebbe le opinioni pubbliche del Nord Europa, aiuterebbe a far capire che ci sarà una discontinuità, che i greci riconoscono gli errori del passato, e senza voler scaricare su altri europei le conseguenze del passato, vogliono cambiare. Se voi sceglieste nel mix di operazioni proposte dalla Ue, le vostre priorità, ad esempio su corruzione ed evasione fiscale, sareste guardati con ammirazione” ha proseguito rivolto a Varoufakis.

Monti ha infine sottolineato che i Greci, in base ai sondaggi, hanno ancora voglia di Europa e ancora di più dell’euro. Al contrario in Paesi come l’Italia, che hanno subito meno gli effetti della crisi, ci sono partiti che chiedono esplicitamente l’uscita dalla moneta unica.