Codacons: torna a salire prezzo benzina, verso 1,7 euro al litro

"Rincari abnormi e ingiustificati"

FEB 27, 2015 -

Roma, 27 feb. (askanews) – Raffica di rincari per i prezzi della benzina in tutta Italia, con la verde che torna a sfiorare 1,7 euro al litro nei distributori. A comunicarlo è ilCodacons che giudica “abnormi e del tutto ingiustificati” questi aumenti.

“In poche settimane il prezzo della benzina è aumentato del 14,8%”, ha denunciato il presidente Carlo Rienzi. “Lo scorso 13 gennaio il petrolio veniva quotato attorno ai 45 dollari al barile e la verde raggiungeva i suoi valori minimi dal 2011 (circa 1,472 euro al litro); oggi le quotazioni petrolifere vedono il barile a 48,96 dollari e la benzina vicina a 1,7 euro al litro. Questo significa che mentre il petrolio dal 13 gennaio ad oggi ha subito un incremento dell’8,8%, la benzina è aumentata del 14,8%. Una fuga in avanti dei carburanti che determina un maggior esborso a danno degli automobilisti pari a quasi 11 euro a pieno”.

La discesa dei prezzi di benzina e gasolio “aveva contribuito in questi ultimi mesi ad aiutare l’economia italiana a rialzarsi, attraverso una generalizzata riduzione dei costi a carico di imprese e cittadini”, ha proseguito Rienzi. “Ora tali rincari eccessivi rischiano di bloccare la crescita e produrre effetti a catena. Per tale motivo chiediamo al governo Renzi un intervento teso a studiare misure per vincolare i listini dei carburanti alle quotazioni reali del petrolio”, ha concluso.