Roma, 25 feb. (askanews) – A gennaio si confermano in diminuzione sia le importazioni extra Ue che le esportazioni: le prime calano dell’8,5%, le seconde del 3,5%. A renderlo noto è l’Istat.
Entrambi i flussi commerciali presentano, poi, una diminuzione rispetto al mese precedente, più marcata per le esportazioni (-2,4%) che per le importazioni (-0,4%).
La flessione congiunturale delle vendite verso i paesi extra Ue è imputabile, in misura maggiore, all’energia (-18,5%) e ai beni strumentali (-2,7%). Soltanto le vendite di prodotti intermedi (+0,4%) sono in lieve espansione. Dal lato dell’import la flessione congiunturale è ascrivibile all’energia (-5,8%) e, in misura minore, ai beni strumentali (-3,2%). Al netto della componente energetica la dinamica è positiva (+1,6%) con una forte crescita dei prodotti intermedi (+5,5%).