Ocse, Italia deve dare massima priorità a riforma lavoro

Attuare pienamente il contratto a tutele crescenti

FEB 19, 2015 -

Roma, 19 feb. (askanews) – L’Italia deve dare massima priorità alla riforma del mercato del lavoro per rafforzare la produttività e aumentare i posti di lavoro. E’ la raccomandazione dell’Ocse all’Italia contenuta nel rapporto sul paese.

Nel dettaglio l’Ocse sollecita ad “attuare pienamente il contratto unico a tutela crescente, che prevede che le tutele aumentino gradualmente con il passare del tempo, pur salvaguardando i contratti esistenti”.

Inoltre deve essere modificata “la composizione della spesa nelle politiche attive del mercato del lavoro”, in particolare “limitare i programmi di formazione a coloro che ne hanno più bisogno; fornire assistenza ai disoccupati in cerca di lavoro in base alla loro situazione specifica”.

Altra raccomandazione dell’Ocse è incoraggiare la partecipazione delle donne alla forza lavoro mediante orari di lavoro più flessibili e promuovendo una più ampia offerta di servizi di alta qualità di assistenza all’infanzia e agli anziani.

Inoltre “attuare pienamente il sistema unico di indennità di disoccupazione. Condizionare l’indennità di disoccupazione – scrive l’Ocse – all’obbligo di cercare attivamente un lavoro, e di accettare le offerte di lavoro e di formazione”.

L’Ocse poi raccomanda l’Italia a “incoraggiare le parti sociali a raggiungere accordi salariali a livello aziendale con i rappresentanti di una maggioranza dei loro dipendenti”.

Infine adottare una legge sulla concorrenza seguendo le raccomandazioni dell’Antitrust di introdurre la concorrenza nei servizi pubblici locali, di migliorare la concorrenza nel settore assicurativo, nel settore bancario, nelle industrie di rete, nelle professioni regolamentate e nel commercio al dettaglio.