Confindustria vede uscita crisi, Pil I trimestre torna positivo

Crescita economica e occupazione superiori alla previsioni

GEN 28, 2015 -

Roma, 28 gen. (askanews) – L’Italia vede l’uscita dal tunnel della recessione. E’ quanto emerge dall’analisi “Congiuntura Flash” del Centro Studi Confindustria, secondo cui le variazioni positive del Pil e dell’occupazione nel 2015, probabilmente “si riveleranno molto superiori alle previsioni correnti, anche a quelle più recenti”, scrive il Csc.

Importante per gli industriali la combinazione molto favorevole di elementi esterni, “una vera manna dal cielo”: crollo del prezzo del petrolio, svalutazione del cambio dell’euro, accelerazione del commercio mondiale, diminuzione dei tassi di interesse a lungo termine. Sommando i loro effetti, stimati dal Csc sulla base di ipotesi prudenti, si arriva a una spinta per l’Italia pari al 2,1% del Pil nel 2015 e a un aggiuntivo 2,5% nel 2016.

Il secondo fattore sono le politiche più orientate alla crescita, che daranno maggiore sostegno all’occupazione e agli investimenti, grazie anche alla flessibilità conquistata a Bruxelles. Il terzo fattore sono gli indicatori congiunturali che segnalano la stabilizzazione della domanda interna e della produzione, offrendo una buona base di ripartenza;in altre parole, “non occorre più arrestare la retromarcia prima di ricominciare ad avanzare”, scrive Confindustria. Senza considerare Expo, che darà un apporto non marginale.