Tsipras non spaventa i mercati: Piazza Affari +1,15%, giù spread

Onda lunga dell'annuncio del QE continua a sostenere gli acquisti

GEN 26, 2015 -

Milano, 26 gen. (askanews) – Nessuno scossone sui mercati azionari dalla vittoria di Tsipras in Grecia. Più che Atene, a tener banco è ancora l’onda lunga dell’annuncio del quantitative easing della Bce che continua a sostenere gli acquisti sui listini. Dopo un primo avvio di seduta in rosso, gli indici europei hanno azzerato le perdite in scia alla pubblicazione dell’indice Ifo, che misura il clima di fiducia delle imprese tedesche, salito a gennaio oltre le attese e sui massimi degli ultimi sei mesi, per poi ulteriormente rafforzarsi sul finale. A Milano l’indice principale Ftse Mib ha chiuso sui massimi di seduta, in rialzo dell’1,15% a 20.756 punti. Ancor meglio ha fatto Francoforte (+1,39%), Parigi ha guadagnato lo 0,76%.

Nessun sconvolgimento dalla vittoria del partito anti-austerity neanche sul fronte dei cambi: la moneta unica, precipitata questa mattina fino a 1,1099 dollari – ai minimi da oltre 11 anni – ha recuperato via via terreno per poi attestarsi saldamente ben sopra quota 1,12. Sul mercato obbligazionario è sceso in area 115 punti lo spread tra Btp e Bund decennali rispetto ai 122 della chiusura di venerdì, con il rendimento del titolo italiano stabile all’1,5% mentre il tasso del Bund ha aggiornato il suo minimo di sempre scendendo sotto quota 0,4%.