Crolla la borsa di Zurigo (-7%) dopo decisioni banca centrale

Il franco svizzero sganciato dalla soglia minima con l'euro

GEN 15, 2015 -

Roma, 15 gen. (askanews) – Un terremoto. Anche la quieta e sicura Svizzera viene investita dallo tsunami dei mercati finanziari. La decisione a sorpresa della banca centrale elvetica di sganciare il franco dalla soglia minima con l’euro ha provocato una brusca reazione sugli asset svizzeri. La borsa di Zurigo crolla. L’indice Smi mostra un tonfo del 7% a 8.560 punti.

Colossi come Richemont e Holcim registrano ribassi dell’ordine del 10%, Zurich cala del 6%, Nestlé perde oltre il 4%.

Sul fronte dei cambi la correzione è ancor più evidente. Il cross tra franco svizzero e dollaro è sceso sotto la parità, il cambio euro/franco si attesta a 1,04 rispetto a 1,20 prima della decisione delle autorità monetarie elvetiche.

Gli investitori si rifugiano nei titoli di Stato. Il decennale svizzero vede crollare il rendimento allo 0,145%.