Consumi: saldi flop. Codacons, bonus 80 euro non ha fatto il miracolo

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(askanews) – Roma, 1 set 2014 – Terminano in questi giorni nellevarie citta’ italiane i saldi estivi, partiti ufficialmenteil 5 luglio scorso in quasi tutte le regioni: ”Saldi suiquali i commercianti avevano riposto grandi speranze, rimastepurtroppo disattese”. In base ai dati raccolti dal Codacons,infatti, gli sconti di fine stagione si chiudono con unandamento negativo e una riduzione media delle venditecompresa tra il -5% e il -8% rispetto ai saldi 2013.

”Il bonus da 80 euro in busta paga introdotto dal GovernoRenzi non ha fatto il miracolo e non ha spinto in alto levendite in regime di saldi”, ha afferma il presidente delCodacons, Carlo Rienzi. ”Il settore dell’abbigliamentosoffre in modo particolare i tagli di spesa operati dallefamiglie, che dirottano gli acquisti solo su beniindispensabili e attendono periodi migliori per le altrespese”, ha aggiunto.

Meno di una famiglia su due (il 45% circa) ha approfittatodei saldi per fare qualche acquisto – spiega il Codacons -scegliendo principalmente outlet e centri commerciali, mentrei negozi situati nelle periferie delle grandi citta’ sonoquelli che piu’ di tutti hanno risentito del calo degliacquisti. La spesa media procapite per i saldi non hasuperato quota 65 euro.

”Ora il premier Renzi deve fare qualcosa per salvare ilsettore del commercio – ha concluso – La prima mossa e’ senzadubbio liberalizzare i saldi, cosi’ come avviene nel restodel mondo, in modo da creare molteplici occasioni d’acquistoper i consumatori spalmate su tutto l’anno, e consentire ainegozianti di scegliere quando e come scontare la propriamerce per attrarre clientela”.

cro/tmn